Palazzo Ricci, attiguo al palazzo della Residenza Municipale ospita la piano terreno gli uffici dei servizi educativi, mentre al primo piano si trovano gli uffici del servizio attività economiche (SUAP, commercio, ecc.) e dell'ufficio sport e associazionismo.
l palazzo sorge sull'area della Rocca pontelliana, fra l'Arco del Magistrato e Piazza Spontini, con il prospetto posteriore che da sulla Piazza della Repubblica e sul quale si eleva una facciata neoclassica, ricavata dopo il 1890 a seguito della demolizione del Torrione meridionale della Rocca. Voluto nel 1544 da Vincenzo di Costantino Ricci, il palazzo si caratterizza per la facciata a bugnato con pietre tagliate a forma di diamante, sull'esempio del prestigioso Palazzo dei diamanti di Ferrara e del più vicino Palazzo Mozzi di Macerata, realizzato pochi anni prima, e dal quale il Ricci prese probabilmente lo spunto per la sua residenza jesina. Completa l'edificio un porticato a sei arcate che alleggerisce la struttura e che insieme al loggiato del Palazzo Leopardi, crea un gradevole effetto scenografico.