Si tratta di uno degli edifici più antichi di Jesi.
La parte più antica, l’abside, risale alla fine del XII secolo, mentre il resto, in uno stile che rimanda al gotico, è riconducibile ai primi anni del XIV secolo. Per almeno un secolo, la chiesa fu una Commanderia gestita dai templari, in cui i pellegrini diretti a Roma o ad Ancona trovavano alloggio. La presenza templare è testimoniata da due croci scolpite agli stipiti del portone d’ingresso e dal simbolo della stella a sei punte, identificativo della Madonna, scolpito sulla parete della navata sinistra.
La facciata a due spioventi presenta una successione di archetti pensili. L’interno, a tre navate absidate, si compone prevalentemente di volte a crociera sostenute da pilastri compositi; rimandano invece a forme romaniche le navate laterali. I pochi affreschi, presumibilmente databili dall’anno mille al 1200, sono ciò che rimane dell’antica decorazione interna.
Sconsacrata, viene utilizzata per mostre ed eventi culturali.
Attualmente è gestita dall'Associazione Templari Cattolici.